Che cos’è la coronaro-TC?
La coronaro-TC è una metodica di studio non invasiva che negli ultimi anni si è affermata come possibile alternativa, in pazienti selezionati, allo studio angiografico delle arterie coronarie, i vasi che irrorano il cuore e la cui occlusione causa l’infarto.
A oggi le principali indicazioni consolidate all’esame sono rappresentate dallo studio delle coronarie in pazienti con dolore toracico atipico e rischio basso o intermedio di malattia coronarica, o in caso di test da sforzo dubbio o non eseguibile, oltrechè nella valutazione delle anomalie anatomiche del circolo coronarico. Un crescente corpo di studi ne sta anche valutando e validando l’utilizzo nel follow-up di pazienti già sottoposti a stenting coronarico o a rivascolarizzazione chirurgica (by-pass).
Rispetto alla coronarografia tradizionale, che è una procedura invasiva e richiede un breve ricovero, la coronaro-TC viene eseguita ambulatorialmente come ogni altro esame TC e dura circa 30 minuti. Al termine dell’esame il paziente può riprendere immediatamente le sue normali attività.
La TC multistrato permette di “fermare” l’immagine del cuore, studiandolo nella fase minore di movimento, al fine di esplorare con maggiore precisione le coronarie e la cavità cardiaca. La principale caratteristica è infatti la capacità di acquisire molto rapidamente sezioni anatomiche ultrasottili e di ricostruirle secondo ogni possibile piano dello spazio, senza alcuna perdita di dettaglio.
Tutto questo permette di effettuare diagnosi sempre più selezionate, per esempio evidenziando preventivamente i pazienti da sottoporre ad angioplastica, bypass aorto coronarico o a semplice follow up clinico.
Quando è utile la coronaro-TC?
L’indagine è utile per studiare l’anatomia delle coronarie in soggetti con sintomi atipici e/o con risultati ambigui di esami di diagnostica cardiologica (prova da sforzo, eco stress, scintigrafia dubbie o contrastanti).
La TC del cuore consente di sottoporre alla coronarografia solo i pazienti che avranno bisogno di una rivascolarizzazione mediante stent o bypass.
La tecnica è inoltre indicata per il controllo dei pazienti rivascolarizzati chirurgicamente (by-pass), pazienti con cardiomiopatia dilatativa di nuovo riscontro e tutti coloro che si devono sottoporre a intervento cardiochirurgico (sostituzione valvolare, ecc.), con bassi fattori di rischio di coronaropatie.
Quali sono i vantaggi della coronaro-TC?
Il principale vantaggio è la maggiore accuratezza rispetto alle tradizionali valutazioni cliniche e laboratoristiche. Solitamente, il rischio cardiovascolare di eventi viene infatti stimato utilizzando i fattori di rischio (diabete, ipertensione, colesterolo, familiarità). Questo approccio presenta però dei limiti, ossia la difficoltà di individualizzare il rischio per ogni singolo paziente. La TC del cuore è invece in grado di escludere al 100% l’eventualità di un infarto miocardico, quando il risultato è negativo.
Altri vantaggi sono la possibilità di esaminare lo stato della parete dei vasi, oltre alle caratteristiche del loro lume (lo spazio interno), la definizione delle immagini, la loro multiplanarietà e la possibile selezione delle sole strutture prescelte.
Sono previste norme di preparazione?
- Digiuno completo nelle 6 ore prima dell’esame
- È possibile assumere la terapia abituale e bere acqua
È bene che il paziente porti con sé:
- Un elettrocardiogramma (ECG) recente (2 mesi)
- Un ecocardiogramma recente (2 mesi)
- Tutta la documentazione cardiologica precedente
- Gli esami del sangue recenti (3 mesi): vedi modulo Consenso Informato allegato