Che cos’è l’esame delle feci?
La coprocoltura è l’esame delle feci, volto alla ricerca di batteri responsabili di infezioni gastrointestinali. Sul campione di feci fornito dal paziente, il laboratorio di analisi farà diverse valutazioni, a partire dall’aspetto delle feci in termini di colore, odore e consistenza, per arrivare ad analisi chimiche e microbiologiche. Grazie a un antibiogramma è possibile inoltre verificare la sensibilità e la resistenza dei batteri presenti nelle feci agli antibiotici.
A cosa serve l’esame delle feci?
La coprocoltura può essere utile per accertare la presenza di un’infezione gastrointestinale, che tipicamente si manifesta con diarrea, vomito, febbre e mal di pancia.
Sono previste norme di preparazione?
Occorre dotarsi di un recipiente pulito e di un apposito contenitore sterile per la raccolta delle feci, che può essere acquistato in farmacia o che viene fornito dal laboratorio di analisi.
È pericoloso o doloroso?
L’esame non è doloroso né pericoloso.
Come si svolge l’esame?
L’evacuazione delle feci deve avvenire in maniera spontanea, senza ricorrere a lassativi. Il paziente defecherà in un recipiente pulito, per poi raccogliere le feci (secondo le indicazioni fornite dal laboratorio) e inserirle nell’apposito contenitore sterile.