L’équipe di Ortopedia III – Chirurgia conservativa del ginocchio di Humanitas Cellini si occupa di diagnosticare e curare le patologie del ginocchio con approccio conservativo, quindi con l’obiettivo di rispettare, riparare e conservare il più possibile l’anatomia originaria del ginocchio e le strutture che lo compongono (ossa, cartilagine, menischi, legamenti e allineamento orginario dell’arto inferiore).
Il ginocchio è, innanzitutto, “l’articolazione dello sportivo”. Nello sport è l’articolazione più frequentemente interessata da sollecitazioni, traumi, infortuni. Ma il ginocchio è altrettanto sollecitato nel lavoro e nella vita quotidiana.
Dai piccoli sportivi, agli agonisti, agli ex-agonisti, dalle persone più attive ai sedentari, in ogni categoria sono numerosi e variegati i problemi del ginocchio che possono compromettere lo svolgimento dello sport, dell’attività lavorativa o della vita quotidiana.
Essere “conservativi” significa innanzitutto limitare gli interventi chirurgici alle situazioni in cui questi sono strettamente necessari e trattare conservativamente (con infiltrazioni, fisioterapia, terapia del dolore, terapia strumentale) tutte quelle patologie che non richiedono l’intervento, ad esempio il dolore di rotula, molte lesioni dei menischi non traumatiche, determinate lesioni dei legamenti, le artrosi lievi o inziali.
La Chirurgia Conservativa del Ginocchio consiste nell’esecuzione di interventi finalizzati a conservare e riparare, piuttosto che sostituirle, le strutture articolari del ginocchio. L’esecuzione di questi interventi si avvale spesso di tecniche artroscopiche o comunque mini-invasive.
Nei casi in cui non si possa evitare la protesi di ginocchio è comunque possibile adottare un approccio conservativo:
- utilizzando piccoli impianti (protesi monocompartimentali femoro-tibiali e femoro-rotulee) che consentono la conservazione dei legamenti crociati e della maggior parte del ginocchio originario.
- in caso di protesi totale di ginocchio, utilizzando la tecnica di allineamento cinematico calibrata elaborata dal chirurgo americano Stephen Howell, da noi adottata. Questa tecnica consente la conservazione dell’allineamento originario dell’arto inferiore, cioè della “conformazione nativa” del ginocchio del paziente prima che insorgesse l’artrosi, con l’obiettivo di ottenere un funzionamento maggiormente “naturale” della protesi stessa.
INTERVENIAMO SU:
- lesioni dei menischi;
- instabilità dei menischi ed estrusioni meniscali;
- lesioni e distacchi della cartilagine articolare;
- lesioni di uno o più legamenti del ginocchio;
- tendiniti del tendine rotuleo;
- sindrome della bendelletta ileo-tibiale;
- instabilità della rotula;
- deformità dell’arto inferiore;
- artrosi di ginocchio.
TRATTAMENTI AMBULATORIALI:
- visita specialistica ortopedica di chirurgia del ginocchio;
- infiltrazioni intra-articolare.
TRATTAMENTI CHIRURGICI:
CHIRURGIA ARTROSCOPICA:
- ricostruzione del legamento crociato anteriore con tecnica anatomica all-inside (con semitendinoso, tendine rotuleo, quadricipitale o peroniero lungo)
- riparazione del legamento crociato anteriore
- ricostruzione del legamento crociato anteriore con tecnica pediatrica all-inside a risparmio dei nuclei di accrescimento
- ricostruzione del legamento crociato posteriore con tecnica anatomica all-inside
- riparazione del menisco
- centralizzazione del menisco
- trapianto di menisco (proveniente da banca dei tessuti)
- resezione di plica sinoviale
- trattamento lesione cartilaginea (microfratture)
- innesto osteocondrale autologo per trattamento lesione osteocartilaginea (OATS)
- meniscectomia selettiva
- asportazione corpi mobili
CHIRURGIA CONSERVATIVA A CIELO APERTO:
- scarificazione del tendine rotuleo
- allungamento a Z della bendelletta ileo-tibiale
- riparazione e/o ricostruzione dei legamenti collaterali
- trattamento delle lesioni multilegamentose del ginocchio
- tenodesi laterale isolata o associata a ricostruzione del legamento crociato anteriore
- trattamento lesione cartilaginea con tecnica AMIC
- innesto scaffold osteocondrale per lesione osteocartilaginea
- ricostruzione del legamento patello-femorale mediale per instabilità di rotula
- trasposizione tuberosità tibiale anteriore per instabilità di rotula
- trocleoplastica sec. Dejour per instabilità di rotula
- emiepifisiodesi del ginocchio per correzione deformità in età pediatrica
- osteotomia femorale per deformità congenita o acquisita e/o artrosi
- osteotomia tibiale per deformità congenita o acquisita e/o artrosi
- osteotomia doppio livello (femore + tibia) per deformità congenita o acquisita e/o artrosi
- osteotomia del perone per deformità in varo acquisita e/o artrosi
- faccettectomia rotulea laterale per artrosi femoro-rotulea
- distrazione articolare con fissatore esterno per artrosi precoce.
CHIRURGIA PROTESICA:
- impianto protesi monocompartimentale mediale o laterale
- impianto protesi femoro-rotulea
- impianto protesi totale di ginocchio
- impianto protesi totale di ginocchio ad allineamento cinematico.