La fame rappresenta una sensazione provocata dal bisogno di cibo e dovuta all'impoverimento di sostanze nutritive nell'organismo. Quando le riserve di nutrienti si riducono, infatti, si attivano una serie di meccanismi riflessi che agiscono sul centro della fame, contenuto nella scatola cranica. Questo ha come conseguenza lo stimolo a introdurre alimenti per soddisfare le esigenze dell'organismo e per mantenere una quota di energia di deposito. Le aree che regolano la fame sono anche collegate ad altre aree che controllano la masticazione, la salivazione, la deglutizione e in generale tutti quei processi deputati alla trasformazione del cibo in energia prontamente utilizzabile dall'organismo.
La fame è caratterizzata da un complesso di sensazioni piuttosto spiacevoli che può assumere caratteristiche simili a dolore, localizzato principalmente nella regione epigastrica, la parte centrale della zona superiore dell'addome. Può essere accompagnata da spasmi (contrazioni ripetute e involontarie, più o meno violente e prolungate) delle pareti dello stomaco.
Una volta soddisfatte le esigenze nutrizionali del soggetto, la sensazione di fame cede il posto a quella di sazietà.
Quali patologie possono essere associate alla fame?
Le condizioni che si possono associare alla fame sono soprattutto diabete e gastrite.
Cosa fare in caso di fame?
La soluzione più semplice da attuare in caso di fame è mangiare qualcosa per lenire i morsi dell'appetito e calmare gli spasmi dello stomaco.
Tuttavia, nel caso in cui la sensazione di fame si presenti frequentemente, anche in caso di un regime dietetico equilibrato, è bene chiedere consiglio a un medico, in quanto la fame potrebbe essere la spia di una condizione patologica sottostante.
In caso di gastrite, ad esempio, mangiare non sempre risolve la sensazione di fame (che non è dovuta dall'assenza di cibo nello stomaco, ma all'acidità tipica della gastrite) e alcuni cibi possono addirittura peggiorare il disturbo.
In caso di gravidanza, poi, potrebbero esserci delle specifiche indicazioni da seguire nell'alimentazione che è meglio non trasgredire.
In caso di diabete, gli attacchi di fame potrebbero essere dovuti a crisi ipoglicemiche, causate dall'abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue. Specie nel caso in cui il disturbo si presenta frequentemente, è necessario consultare un medico e seguire le sue indicazioni in quanto tali situazioni potrebbero esporre il paziente a rischi anche piuttosto gravi.