Le braccia gonfie possono essere il segnale di una reazione infiammatoria alla cui origine potrebbero esservi ragioni mediche, lesioni, l’utilizzo di alcuni medicinali o uno stile di vita sregolato, in particolar modo il fumo.
Quali patologie possono essere associate a braccia gonfie?
Le malattie che si possono associare alle braccia gonfie sono:
- Aneurisma
- Artrite reumatoide
- Cellulite
- Dermatomiosite
- Infezioni
- Insufficienza renale
- Insufficienza venosa
- Linfedema
- Linfoadenopatie
- Lupus eritematoso sistemico
- Polimiosite
- Reazioni allergiche
- Scleroderma
- Scompenso cardiaco
- Sindrome di Raynaud
- Tromboflebite
- Trombosi venosa profonda
- Vasculite
Si ricorda che questo non è un elenco completo e che è consigliabile chiedere un parere al proprio medico curante, in particolar modo se il disturbo si manifesta per periodi prolungati.
Cosa fare in caso di braccia gonfie?
Qualora la presenza di braccia gonfie non fosse momentanea ma si dovesse prolungare nel tempo, è bene consultare il proprio medico. Se l’origine del disturbo è di natura traumatica, è preferibile recarsi al Pronto Soccorso.
La cura più appropriata dipende dalla causa che ha determinato la comparsa del sintomo. In certi casi si potrebbe rivelare utile interrompere l’assunzione di alcuni medicinali, mentre in altri casi si rende necessaria una terapia farmacologica.