Il Centro di chirurgia venosa di Humanitas Cellini risolve in ambulatorio e in pochi minuti un problema che riguarda oltre il 50 per cento di chi ha più di 50 anni: In massima sicurezza e con tempi di recupero celeri.
Vene varicose: un problema che riguarda circa il 35-40 per cento della popolazione adulta sopra i 35 anni e che cresce con l’età fino a superare il 50 per cento (con una netta prevalenza femminile) dopo il 50esimo anno di età. Un problema che troppo spesso viene affrontato in modo inadeguato, durante e dopo l’intervento necessario a risolvere il problema. Il Centro di chirurgia venosa di Humanitas Cellini utilizza invece le più moderne tecniche laser che semplificano il percorso delle pazienti e ne alleggeriscono il decorso post operatorio: in questo modo si può dire addio per sempre alle vene varicose, senza sentire dolore e andando incontro a un recupero sempre più rapido. Tutto avviene in regime di ricovero ambulatoriale e in massima sicurezza, non è necessaria neanche la sedazione: Basta una piccola anestesia locale, talmente leggera da consentire alla paziente di continuare a parlar con il chirurgo durante i dieci minuti di durata dell’intervento. Chi si sottopone all’intervento non sente dolore né prima né dopo l’intervento e, addirittura, può riprendere a camminare sulle proprie gambe già mezzora dopo la sua conclusione.
Questa tecnica riduce il peso dell’operazione anche in materia di effetti sull’organismo e di tempi di recupero. Merito del laser che distrugge in modo definitivo la vena varicosa grazie a un sottile catetere inserito all’interno del vaso varicoso sotto controllo e guida ecografica. Il paziente che si rivolge al Centro di chirurgia venosa di Humanitas Cellini per risolvere il problema delle vene varicose viene dapprima visitato dal chirurgo che esegue l’opportuna valutazione clinica ed ecografica, dopodiché laddove necessario viene suggerito l’intervento, da eseguire in regime ambulatoriale presso l’équipe del Centro di chirurgia venosa dell’ospedale.
Quella delle vene varicose è una patologia per la quale possono risultare utili alcune azioni di prevenzione: Sedentarietà, sovrappeso, fumo e assenza di pratica sportiva sono fattori che contribuiscono all’insorgere della patologia. Ecco perché tenersi in forma, attenti e attivi può aiutare a combattere la malattia varicosa, talvolta favorita da elementi quali la familiarità, il genere (le donne compongono circa l’80 per cento della popolazione colpita dal problema) e l’aver condotto una o più gravidanze. Le vene varicose affliggono circa un terzo della popolazione mondiale adulta. Ecco perché è più che mai necessario affrontare il problema affidandosi a mani esperte e metodi moderni.