Spiega la dottoressa Annalisa Priolo, ginecologa competente in Senologia e Sessuologia: «Punterò a coinvolgere gli altri specialisti della Clinica in un percorso multispecialistico che si prenderà totalmente carico delle nostre pazienti, anche quelle più anziane».
Ginecologia: Humanitas Cellini apre un nuovo ambulatorio e lo affida alla dottoressa Annalisa Priolo, specialista in Ginecologia e Ostetricia con specializzazione in Senologia, master in Sessuologia e una pluridecennale esperienza all’Ospedale Sant’Anna di Torino, dove oltre alla responsabilità della struttura di Sala parto e Sala cesarei s’è occupata negli anni di Oncologia mammaria, Endometriosi, Chirurgia laparoscopica e isteroscopica.
«In Humanitas Cellini sarò ancora una volta al servizio delle donne e lo farò con spirito plurispecialistico – esordisce la dottoressa Priolo -. Le persone che si rivolgeranno a me verranno prese in carico e usufruiranno dell’ottica privilegiata che appartiene al ginecologo, capace di valutare la salute femminile in modo da fornire collaborazione e favorire l’interazione con altri specialisti». L’esperienza della dottoressa Priolo le consentirà pertanto di occuparsi delle proprie pazienti analizzando i loro problemi sotto una lente multifattoriale: «Quali sono gli specialisti più coinvolti nell’interazione con il ginecologo? Dipende dall’età delle pazienti – è la risposta -. Per le donne già in menopausa è più abituale una collaborazione con cardiologo, specialista in malattie metaboliche, angiologo e, ovviamente, oncologo. Per quelli più giovani è più facile interagire con dermatologo, endocrinologo ed ematologo».
L’ambia competenza in campo diagnostico e chirurgico consente alla dottoressa Priolo di rivolgersi a una gamma pressoché completa di pazienti, tuttavia esiste una fascia di popolazione alla quale desidererebbe dedicarsi con particolare attenzione: «È quella delle donne anziane – conferma -. Passata una certa età, smettono di parlare dei loro problemi ginecologici ed è come se calasse un velo sulla loro malattia nonché sulla loro fisiologia che può anche essere patologica. Tendono a non rivolgersi più al medico di famiglia ma a tenersi i loro problemi, sopportandoli e senza mai risolverli. Una condizione che talvolta sconfina anche nell’abbandono delle possibilità di diagnosi, anche di patologie importanti come quelle tumorali».
In ogni caso, al centro del lavoro della dottoressa Annalisa Priolo ci sarà ancora una volta la donna: «Il mio auspicio è che l’ambulatorio di Ginecologia di Humanitas Cellini coinvolga molti altri specialisti fino a rappresentare un punto di riferimento per la Medicina di genere», conclude.