La tecnica è utilizzata in Day Surgery dal dottor Marco Mannino e dal dottor Riccardo Parisotto, neurochirurghi dell’équipe di Chirurgia vertebrale IV, dura pochi minuti ed è in anestesia locale. «I dolori migliorano velocemente», assicura il dottor Mannino sottolineando come il trattamento sia particolarmente indicato come alternativa alla chirurgia e, in ogni caso, come trattamento preliminare all’intervento.
Radiofrequenza pulsata per il trattamento del dolore acuto e cronico. È la tecnica utilizzata in Humanitas Cellini dal dottor Marco Mannino e dal dottor Riccardo Parisotto, neurochirurghi dell’équipe di Chirurgia vertebrale IV specializzata nel trattamento completo delle patologie della colonna vertebrale e con un’alta specializzazione nei trattamenti della patologia vertebro-midollare.
«La radiofrequenza pulsata è una tecnica che viene eseguita in Day Surgery e si rivela particolarmente indicata per chi, a causa dell’età avanzata o di particolari condizioni cliniche, non può essere sottoposto a intervento chirurgico», spiega il dottor Marco Mannino, responsabile della Chirurgia vertebrale IV di Humanitas Cellini. Che aggiunge: «Le tecniche avanzate di terapia del dolore permettono proprio di affrontare e risolvere alcune problematiche che fino a ieri erano appannaggio esclusivo della chirurgia e sono comunque consigliabili come trattamento preliminare all’intervento chirurgico, che rimane sempre l’ultima opzione».
Ma non è solo a questa tipologia di pazienti che si rivolge la radiofrequenza pulsata: «Si rivela molto utile – conferma il dottor Mannino – anche per chi soffre di una patologia della colonna, in special modo lombare, che è migliorata grazie alle tecniche conservative di primo livello (terapia farmacologica o peridurale), ma non è risolta del tutto». Allo stesso modo, «risulta efficace per velocizzare il processo di guarigione ed evitare l’intervento chirurgico nei pazienti che stanno seguendo tecniche conservative come la fisioterapia o altro», sottolinea.
Qual è il punto di forza della radiofrequenza pulsata? «Oltre all’efficacia del trattamento – risponde il dottor Mannino -, va sottolineata la sua comodità: non c’è bisogno di pre-ricovero in quanto gli esami del sangue vengono effettuati prima della seduta, quest’ultima viene eseguita in anestesia locale e dura pochi minuti in regime di Day Surgery permettendo al paziente di andare a casa subito dopo pranzo». Il trattamento si rivela efficace per via dell’azione di aghi sottilissimi che vengono introdotti in prossimità delle terminazioni nervose e, mediante la trasmissione di impulsi in radiofrequenza, ne rimodulano l’attività. «Non è necessario sospendere alcuna terapia medica cronica e, il giorno successivo al trattamento, i pazienti possono riprendere tutte le proprie attività, anche lavorative. I dolori migliorano molto velocemente e anche le parestesie guariscono in tempi molto stretti», conclude il dottor Marco Mannino.