Che cos'è il neuroma di Morton?
Si tratta di una sofferenza del III nervo digitale comune causata da microtraumi cronici nel punto di passaggio tra le teste di III e IV metatarsale. Il III nervo digitale comune è un nervo esclusivamente sensitivo che innerva la cute della parte plantare, apicale e interdigitale di III e IV dito; nel punto di passaggio tra le due teste metatarsali decorre al di sotto del legamento intermetatarsale, che è un robusto e spesso legamento che unisce i due metatarsali vicini. In questo punto si realizza una specie di canale osteofibroso dove il nervo può venire sottoposto a microtraumi compressivi che nel tempo portano alla formazione di tessuto fibroso che si deposita tra le fibre nervose scompaginandole e determinando un aumento di dimensioni di un tratto del nervo; questa zona del nervo assume un aspetto globoso e rotondeggiante del diametro di 5-8 mm. (il diametro del nervo in questa sede è normalmente di circa 1 mm) che viene denominata "neuroma". Ovviamente l'aumento di dimensioni provoca una maggiore facilità alla compressione del nervo e un parallelo incremento dei disturbi.
Quali sono i sintomi del neuroma di Morton?
Generalmente la sintomatologia è molto tipica e la diagnosi è agevole al semplice ascolto dei sintomi descritti dal paziente. Interessa di preferenza le donne in età giovane-adulta e si associa con discreta frequenza all'alluce valgo.
Si tratta di una sintomatologia a carattere discontinuo con intervalli di completo benessere. I sintomi vengono descritti come dolore lancinante associato a scosse elettriche e crampi che interessano l'avampiede e in particolare il III e IV dito; in genere i disturbi vengono scatenati dall'uso di calzature o dalla compressione laterale dell'avampiede e scompaiono nell'arco di pochi minuti sfilando la calzatura. Nella maggior parte dei casi le dita sono normoconformate, non sono presenti segni esterni come tumefazione, arrossamento, aumento del termotatto,ecc.. All'esame ispettivo in genere il piede non presenta alterazioni significative morfologiche, salvo la possibile presenza di alluce valgo. È in genere presente un dolore elettivo alla palpazione del III spazio intermetatarsale esacerbato alla compressione trasversale dell'avampiede; molto frequentemente alla manovra si riscontra un caratteristico scatto molto indicativo sulla presenza del neuroma (segno di Mulder). Spesso, specie nei casi di maggior durata della sintomatologia, è presente una minore sensibilità cutanea in corrispondenza di III e IV dito, espressione di sofferenza del nervo.
La diagnosi è essenzialmente clinica e gli esami strumentali (in particolare ecografia e RMN) servono essenzialmente per escludere altre patologie dell'avampiede.