Il sistema nervoso somatico è una delle due grandi parti in cui è suddiviso il sistema nervoso periferico. È composto da particolari fibre nervose, il cui compito è trasmettere all’organismo i dati provenienti dal sistema nervoso centrale e associati ai movimenti e ai sensi.
Che cos’è il sistema nervoso somatico?
Il sistema nervoso somatico si occupa di trasmettere e ricevere le informazioni relative ai movimenti e ai sensi, che viaggiano dal sistema nervoso centrale verso il resto del corpo e viceversa. La sua struttura è composta da fibre nervose periferiche, che si occupano di trasferire le informazioni che riguardano i sensi, e da fibre nervose motorie, che comunicano invece con i muscoli del corpo. I neuroni che compongono il sistema nervoso somatico sono quindi di due tipi: neuroni sensitivi e motoneuroni. I neuroni sensitivi, chiamati anche neuroni afferenti, sono coinvolti nella trasmissione delle informazioni dai nervi verso il sistema nervoso centrale, mentre i motoneuroni sono deputati alla trasmissione delle informazioni tra il cervello e le fibre muscolari.
Il segnale nervoso, espresso da impulsi elettrochimici, percorre i prolungamenti dei neuroni per essere portato dal cervello o dal midollo spinale alla pelle, agli organi di senso o ai muscoli e da qui al sistema nervoso centrale.
A cosa serve il sistema nervoso somatico?
L’espressione somatico proviene dalla parola greca soma, che significa corpo. Infatti il sistema nervoso somatico si occupa proprio di aspetti prettamente fisici: opera sui movimenti dei muscoli volontari e sull’elaborazione dei dati sensoriali collegati a stimoli esterni, inclusi quelli associati all’udito, al tatto e alla vista.
Il sistema nervoso somatico è, inoltre, connesso alle azioni involontarie anche dette arco riflesso: è questo il caso in cui i muscoli si azionano involontariamente, senza ricevere un ordine dal cervello. Questo fenomeno si realizza quando una via nervosa entra in contatto direttamente con il midollo spinale. Alcuni esempi sono: l’istinto a ritrarre la mano dopo aver toccato un oggetto bollente o il movimento involontario della gamba quando viene stimolato un determinato punto del ginocchio.