L’intestino tenue è il tratto più esteso dell’intestino. La sua lunghezza totale è di circa 7 metri ed è diviso in tre porzioni: il duodeno, il digiuno e l’ileo. Ha termine nell’intestino crasso, a cui è collegato dalla valvola ileo-cecale o valvola di Bauhin.
Che cos’è l’intestino tenue?
L’intestino tenue è deputato all’assimilazione dei nutrienti che estrae dal cibo ingerito per mezzo dei villi intestinali. Questi sono presenti in numero illimitato all’interno della cavità dell’intestino tenue, di cui ricoprono interamente la mucosa interna e le pliche intestinali. La lunghezza totale dell’intestino tenue, circa 7 metri, è aumentata ancor di più dalle stesse pliche, che con la loro particolare forma conferiscono all’intestino tenue una superficie interna ben maggiore.
Il duodeno è il tratto iniziale dell’intestino tenue e ha origine dalla porzione inferiore dello stomaco, dal quale riceve il bolo ormai pronto per essere assimilato dall’intestino tenue. Il duodeno ha la forma di una C ed è lungo circa 25 centimetri. Presenta una curva pronunciata, in corrispondenza dell’intestino digiuno. La funzione principale del duodeno è la produzione di secretina, un ormone in grado di stimolare la produzione dei succhi gastrici. Fornisce anche la serotonina, un altro ormone importante per l’organismo, essendo un neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale.
Il digiuno rappresenta il secondo tratto dell’intestino tenue; a questo segue l’ileo dal quale si differenzia per poche proprietà (pareti più spesse, maggiore quantità di villi intestinali e di pliche circolari).
A cosa serve l’intestino tenue?
In generale, l’intestino porta a compimento la digestione avviata dalla bocca e proseguita nello stomaco. Il compito fondamentale dell’intestino tenue è quello di portare a termine la digestione attraverso l’azione dei succhi enterici generati dalla secrezione delle ghiandole del Lieberkühn in esso presenti e di dare inizio all’assimilazione dei principi nutrienti presenti negli alimenti. Al fine di compiere in maniera efficace questa sua complessa funzione, la superficie della mucosa che lo riveste internamente viene considerevolmente ampliata dalla presenza dei villi intestinali e delle pliche circolari.