Che cos'è l'angioplastica?
L'angioplastica, o PTCA, è una procedura interventistica che consiste nell'allargamento di una o più stenosi coronariche attraverso l'utilizzo di un catetere a palloncino, gonfiato con mezzo di contrasto, all'interno di una coronaria.
Generalmente segue nella stessa seduta la coronarografia, con cui condivide tutte la fasi iniziali. Anche nel caso dell'angioplastica perciò il paziente è sveglio, per lo più non prova dolore e generalmente dialoga con il cardiologo che la esegue.
Come funziona l'angioplastica?
Attraverso il catetere, iniettando il mezzo di contrasto sotto controllo radiologico, si individua la sede dell'ostruzione; quindi si fa procedere un sottile "filo guida" all'interno della coronaria, in modo da superare la stenosi. Si fa poi scorrere su questo filo il catetere a palloncino, come su un binario. Dopo la dilatazione della stenosi con il palloncino, nella maggior parte dei casi si posiziona uno stent: una sottilissima reticella, montata su pallone e rilasciata grazie a esso, che fornisce una sorta di impalcatura per l'arteria, migliorando i risultati immediati e a lungo termine dell'angioplastica.
Il palloncino viene rimosso al termine della procedura; lo stent invece rimane dentro l'arteria. Non si muove, non dà sintomi, ma richiede una terapia che fluidifichi il sangue per alcun mesi dopo la procedura (in generale con aspirina a basso dosaggio e clopidogrel).
Esistono numerosi tipi di stent, diversi come materiale, struttura, dimensioni, forza radiale e altre caratteristiche, a seconda del tipo si stenosi che viene trattata. Ai tradizionali stent metallici si sono affiancati ormai da alcuni anni gli stent "medicati", ovvero ricoperti di un farmaco che riduce il rischio di ristenosi, cioè la nuova formazione di placca all'interno dello stesso. Più recentemente sono nati gli stent "riassorbibili", costruiti con materiale in grado di sciogliersi – nel giro di circa due anni – all'interno dell'arteria.
Oggi il 90% dei pazienti con malattia coronarica viene trattato, con grande successo, con l'angioplastica coronarica.