La vipera è un serpente velenoso presente anche nel nostro Paese, nascosto in genere tra i sassi, vicino a siepi e arbusti. La vipera attacca solo se si sente profondamente minacciata, altrimenti tende a fuggire, soprattutto in presenza di rumori.
È consigliabile dunque, in via precauzionale, camminare sempre lungo i sentieri, indossare scarpe chiuse e tastare il terreno con un bastone, inducendo così la vipera a fuggire.
Quali sono i sintomi associati al morso di vipera?
Il morso di vipera lascia sulla pelle la traccia dei denti veleniferi: un solo foro o due piccoli buchi che distano circa un centimetro tra loro. A seguito del morso si avvertiranno dolore e bruciore, compariranno poi edema, eritema e bolle. Il morso non comporta necessariamente il rilascio del veleno.
Cosa fare in caso di morso di vipera?
Sebbene non sia facile, è bene che chi è stato morso non si agiti, i meccanismi dello stress infatti potrebbero facilitare la diffusione dell’eventuale veleno iniettato.
Se nella zona colpita si indossano anelli, bracciali, orologi o altri accessori, è bene toglierli prima che l’area vada incontro a gonfiore.
È bene poi sciacquare la ferita con acqua corrente e disinfettare con acqua ossigenata o permanganato di potassio. Procedere poi a una fasciatura o a una compressione della ferita e recarsi al Pronto soccorso.
Cosa non fare in caso di morso di vipera?
È controindicato:
- Disinfettare la ferita con alcol o altre soluzioni alcoliche.
- Tentare di rimuovere il veleno.
- Bere alcolici.
- Utilizzare il laccio emostatico.
Disclaimer: le informazioni contenute in quest'articolo non sostituiscono in alcun modo l'intervento o le indicazioni degli operatori di primo soccorso e forniscono solo semplici suggerimenti per tenere sotto controllo la situazione nell'attesa dei soccorsi.