Giovedì 6 giugno al coworking “Copernico Garibaldi” di corso Valdocco 2, a Torino, otto specialisti di Humanitas Cellini e Humanitas Gradenigo saranno disponibili per incontri a tema con consigli utili alla prevenzione e per rispondere ai quesiti sui più frequenti problemi di salute che si presentano in ambito lavorativo.
Si chiama Healthy Break ed è la “pausa dedicata alla salute” che chi lavora al coworking “Copernico Garibaldi” di corso Valdocco 2, Torino, potrà prendersi nel pomeriggio di giovedì 6 giugno incontrando gli specialisti di Humanitas Cellini e Humanitas Gradenigo.
Dalle ore 15 alle 19, gli specialisti in Oculistica, Otorinolaringoiatria, Fisiatria, Neurologia, Gastroenterologia, Dermatologia, Chirurgia della Mano e Chirurgia vascolare degli ospedali Humanitas di Torino incontreranno i professionisti che frequentano il coworking. Ciascun medico esporrà i problemi che la propria specialità clinica lamenta in ambito lavorativo: dal mal di testa alla digestione faticosa, dai problemi di vista a quelli del sonno, dalle posture sbagliate a una circolazione sanguigna difettosa, dalle patologie legate all’uso intensivo dei device elettronici fino ai rischi legati alla pelle.
All’interno di uno spazio dedicato, ciascuno specialista introdurrà il tema che lo riguarda e sarà disposizione per rispondere alle domande di chi avrà seguito l’incontro. A tutti i partecipanti verrà inoltre distribuito un booklet, realizzato per l’occasione, con tutti i consigli di prevenzione suggeriti dai medici coinvolti nell’iniziativa.
Questi sono alcuni dei temi che verranno affrontati durante Healthy Break:
- Oculistica. Per i nostri occhi, l’ufficio risulta stressante per più di un motivo: ci si ritrova in un ambiente secco (aria condizionata o riscaldamento) e di fronte a un videoterminale che “secca” anch’esso l’occhio. Pure l’illuminazione, se non adeguata, può rappresentare un’importante criticità.
- Otorinolaringoiatria. I disturbi del sonno condizionano in modo diretto la nostra vita di tutti i giorni attraverso segni diretti ed evidenti: sonnolenza, stanchezza, difficoltà di concentrazione, ansia e irritabilità figurano tra questi e spesso le loro cause vanno ricercate nelle vie aeree superiori che, se ostruite in modo totale o parziale, finiscono con l’interrompere la respirazione durante il sonno e determinano la Sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS)
- Fisiatria. Adottare una postura sbagliata sul posto di lavoro può generare svariati problemi tra i quali si registrano con elevata frequenza quelli legati alla schiena. Dolori muscolari cervicali e lombari sono molto diffusi, soprattutto tra chi non cura in modo adeguato la propria postura.
- Neurologia. Il mal di testa accompagna spesso le nostre giornate di lavoro, rendendole pesanti e poco produttive. L’adozione di uno stile di vita attento e la conoscenza delle caratteristiche del proprio mal di testa possono aiutare ad allontanare il problema e a migliorare la qualità di vita di chi ne soffre.
- Gastroenterologia. Il reflusso gastroesofageo è una patologia che interessa circa il 20 per cento della popolazione del mondo occidentale ed è in aumento per via dei ritmi di vita frenetici e dell’alimentazione poco sana. Sottovalutarne i sintomi aspettando che passi da solo può risultare pericoloso.
- Dermatologia. Prendersi cura della pelle è molto importante. Un controllo nei è particolarmente indicato per chi ha fattori di rischio particolari (familiarità per melanoma, pregressa asportazione o fortissima presenza di nei, fototipo chiaro, esposizione solare per motivi professionali) ed è suggerito a tutti, soprattutto in caso di modificazioni cutanee, ben sapendo che l’incidenza del melanoma si registra soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 35 e i 65 anni.
- Chirurgia della mano. Il lavoro d’ufficio “stressa” anche le nostre mani, soprattutto per via del fatto che mantengono a lungo e posture errate e vengono sottoposte per ore agli stessi movimenti, non sempre corretti. Utilizzare nel modo giusto i vari dispositivi elettronici è fondamentale per prevenire patologie tendinee, nervose, muscolari e articolari.
- Chirurgia vascolare. Le vene varicose si possono battere attraverso la prevenzione: un controllo con Ecodoppler degli arti inferiori è l’azione più adatta quando si avvertono frequenti sensazioni di stanchezza o pesantezza alle gambe. Di fronte ai segnali di trombosi venosa profonda, legati a fattori esterni o genetici, occorre invece adottare una serie di comportamenti virtuosi.