Cellini e Istituto Clinico Humanitas condividono competenze e tecnologie. Come spiega il dottor Francesco Milone: «La metodologia di lavoro e la professionalità sono le stesse, il percorso di cura potrà contare sulla collaborazione scientifica realizzata dai due ospedali».
Torino chiama Milano per questioni di cuore. L’attività di cardiologia interventistica della Clinica Cellini si svolge in piena sintonia con quella dell’Istituto Clinico Humanitas e mette a disposizione dei propri pazienti competenze e tecnologie condivise dai due ospedali. «C’è totale corrispondenza di materiali, metodologia e filosofia lavorativa – illustra il dottor Francesco Milone, responsabile della Cardiologia interventistica e del Dipartimento medico della Clinica –. Qualunque sia il percorso di cura intrapreso, il paziente sa di avere a disposizione professionalità di prim’ordine: a Torino come a Milano. Sarà in ogni caso preso in carico e condotto alla soluzione migliore per la propria patologia».
Se la Clinica Cellini ha uno dei propri punti forza negli interventi di angioplastica, la collaborazione scientifica tra le due Cardiologie si realizza soprattutto negli interventi più complessi al fianco dell’équipe della dottoressa Patrizia Presbitero, primario dell’Unità di Emodinamica e Cardiologia interventistica dell’Istituto Clinico Humanitas.
La bontà della collaborazione risiede anche nei numeri. «Torino e Milano utilizzano un database di esperienza comune e lo stesso sistema di refertazione – aggiunge il dottor Milone – e nel nostro lavoro i grandi numeri, quindi l’esperienza, fanno la differenza». Numeri che in materia di Cardiologia interventistica pongono la Clinica Cellini tra le realtà più importanti di tutto il Piemonte. «Non dimentichiamo – conclude infine il dottor Milone – che la nostra Clinica dispone di una Terapia intensiva all’altezza di quello di un ospedale, tecnologicamente attrezzato e in grado di gestire il post operatorio con tutte le sue eventuali complicanze».
«La completezza del percorso cardiologico che Cellini e Humanitas Cardio Center sono in grado di offrire al paziente rappresenta l’esempio perfetto di quanto può realizzare una rete di ospedali capace di mettere a disposizione le rispettive eccellenze», è il commento di Paolo Berno, Direttore Generale della Clinica Cellini. Che conclude: «In tema di cardiologia interventistica, il paziente può essere curato nel miglior modo possibile sfruttando i punti di forza di ogni singola struttura ospedaliera».